Al via il tour di RinascITALIA: un camper lungo tutta la penisola per promuovere i Comuni Fioriti.
Si è svolta nella sede della Regione Piemonte la cerimonia di partenza dell’iniziativa RinascITALIA, ideata dall’Associazione Asproflor per promuovere la certificazione di “Comune Fiorito” tra i Comuni italiani. Un camper percorrerà le coste dello Stivale, incontrando oltre seicento Amministrazioni.
Ha preso il via dal cuore sabaudo di Torino in piazza Castello, di fronte al Palazzo della Regione Piemonte, il tour nazionale di RinascITALIA, iniziativa straordinaria lanciata da Asproflor Comuni Fioriti per il 2022.
Il progetto -che è accompagnato dal significativo slogan “Facciamo fiorire la speranza”- prevede la presenza di un camper che, percorrendo oltre novemila chilometri lungo il litorale italiano, farà visita a 645 Amministrazioni civiche per motivarle ad aderire alla filosofia della certificazione di “Comune Fiorito”.
Dal Piemonte il mezzo di Asproflor raggiungerà Muggia, in Friuli Venezia Giulia, all’estremo confine orientale della penisola. Da lì scenderà per tutta la costa adriatica fino a visitare la Sicilia; risalirà poi l’intero versante tirrenico, fino a Ventimiglia, in Liguria; ultima tappa sarà la Sardegna.
In ogni Comune attraversato è previsto un incontro con l’Amministrazione comunale per discutere di ambiente, fioriture e turismo sostenibile; quando possibile, verranno organizzati anche momenti di presentazione alla popolazione; a conclusione della visita regionale si terrà un meeting con i sindaci dei comuni visitati al quale verranno invitate anche città e paesi delle aree limitrofe.
Ciascun sindaco riceverà l’invito ufficiale a entrare a far parte del circuito nazionale Comuni Fioriti, partner unico italiano della rete mondiale Communities in Bloom, e intraprendere l’iter per ottenere il Marchio di Qualità dell’Ambiente di Vita “Comune Fiorito”. Verrà anche consegnata una bottiglia speciale di 958 Santero, griffata RinascITALIA, creata su misura per sostenere l’iniziativa.
Saranno visitati anche i Comuni del litorale già aderenti al network. Nelle prime regioni attraversate si tratta di Trieste, Monfalcone, Grado e Lignano Sabbiadoro in Friuli Venezia Giulia; in Emilia Romagna vi è invece Cervia, che fin dal 2007 fa parte dei Comuni Fioriti e ha ricevuto molteplici i riconoscimenti nazionali e internazionali.
A conclusione del viaggio, l’Associazione Asproflor pianterà alberi nelle zone maggiormente colpite dagli incendi della scorsa estate (in particolare Sardegna, Sicilia e Calabria) per sostenere queste aree e compensare la CO2 prodotta dal viaggio.
Asproflor unisce i produttori florovivaisti italiani, con lo scopo promuovere l’immagine della floricoltura italiana, del turismo del verde e del ruolo dei fiori nella quotidianità del tessuto cittadino. È un’associazione indipendente e autonoma, che collabora con i soci, gli enti, sindacati e politici che vogliono contribuire allo sviluppo del florovivaismo italiano tramite il consumo di piante e fiori; supporta le Amministrazioni comunali italiane, anche le più piccole, a valorizzare gli spazi pubblici con fioriture idonee; diffonde responsabilità e sensibilità nei confronti del verde pubblico e privato.
I Comuni aderenti alla rete Asproflor in Italia ammontano oggi complessivamente a 140, di cui circa la metà in Piemonte; tra questi, sono 54 le Amministrazioni che hanno ottenuto il Marchio di Qualità dell’Ambiente di Vita “Comune Fiorito”.
La produzione delle aziende florovivaistiche è di 2,6 miliardi di euro: 1,3 miliardi per fiori e piante in vaso e 1,3 per i prodotti vivaistici (alberi e arbusti), pari a quasi il 5% della produzione agricola.
18.000 imprese produttive si dedicano a fiori e piante in vaso e circa 9.000 producono piante per il vivaismo e ca 120.000 addetti, con una dimensione aziendale media più elevata in quest’ultimo settore. La superficie agricola occupata complessivamente dal settore ammonta a quasi 30.000 ettari, destinati per il 70% a piante in vaso e vivaismo. Le aziende che producono giovani piante floricole ornamentali sono 2.000 per una superficie complessiva di oltre 1.500 ettari. Con l’indotto, le imprese sono 47.400.
In Piemonte sono oltre 1.200 le aziende florovivaistiche, con un fatturato di circa 120 milioni di euro: al primo posto la provincia di Torino, con aziende dedite a coltivazione, vendita e cura; seguono il Verbano Cusio Ossola con le acidofile, il Biellese con aceri e rose, Astigiano e Alessandrino con produzioni in serra e il Cuneese con aziende vivaistiche.
Torino, 4 febbraio 2022